Vietnam: focus su Plastica & Ambiente

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Oggetti di plastica monouso e imballaggi costituiscono fino al 90% dei rifiuti marini, una ‘concentrazione’ talmente alta da rappresentare una minaccia per ecosistemi, pesca e turismo.

Il problema viene affrontato applicando un approccio di economia circolare secondo un paradigma ‘gerarchico’ di riprogettazione dei prodotti e del packaging in ottica di riciclo e riutilizzo oltre a ridurne l’uso, migliorarne la selezione e la raccolta.

A contribuire maggiormente all’inquinamento marino sono l’Asia orientale e il Sud-Est asiatico: nel 2017 l’Asia ha prodotto il 50% della plastica a livello mondiale (29% solamente in Cina) mentre l’UE si attestava intorno al 18,5% ma gran parte dei rifiuti di plastica europei viene esportato nel Sud-Est Asiatico.

Mumbai spiaggia 320

Per affrontare questa sfida nel 2019 l’Unione Europea in collaborazione con il German Federal Ministry for Economic Cooperation and Development (BMZ) ha avviato il progetto ‘Rethinking Plastics – Circular Economy Solutions to Marine Litter’ che dovrebbe concludersi ad aprile 2022. Il progetto, implementato dalla deutsche Gesellschaft für Internationale Zusammenarbeit (GIZ) e dalla Expertise France (EF) mira a trovare soluzioni in collaborazione con sette Paesi asiatici avviando oltre 20 progetti pilota in Cina, Indonesia, Filippine, Tailandia e Vietnam. Tra gli obiettivi figurano il dialogo tra i Paesi partner, una migliore gestione dei rifiuti di plastica e l’implementazione delle diverse attività nelle aree ambiente, pesca e industria.

A novembre 2020 in Vietnam è stato implementato un progetto pilota a Ho Chi Minh per aumentare la raccolta, selezione e riciclo degli imballaggi di plastica. Artefici del progetto sono il French National Research Institute for Sustainable Development (IRD) e la Hanoi Architectural University (HAU), impegnata a realizzare linee guida per classificare e misurare raccolta, selezione e riciclo nelle aree urbane e rurali. In questa fase il Vietnam sta valutando le pratiche internazionali nell’ambito dei sistemi EPR (Extended Producer Responsibility, l’approccio ambientale che estende la responsabilità del produttore allo stadio post-consumo del ciclo di vita di un prodotto) così come gli strumenti pratici e le linee guida per implementare tali meccanismi.

Il processo di riciclaggio sarà per la prima volta applicato in Vietnam a sei categorie di prodotti: batterie e accumulatori, pneumatici, lubrificanti, veicoli a fine vita e imballaggi.

La migliore gestione dei rifiuti da imballaggio è in linea con l’accordo di libero scambio EU-Vietnam (EVFTA), che definisce l’impegno reciproco a collaborare su questioni ambientali, come il cambiamento climatico e la riduzione delle emissioni secondo quanto riportato da L’Industrial Times.