Export come ancora di salvezza

L'ancora di salvezza della meccanica, come del manifatturiero in genere, è ancora l'export.

E' quanto emerge dall'indagine trimestrale di ANIMA riferita al terzo trimestre 2012 su un campione di 400 aziende del comparto della meccanica composto per il 20% da piccole aziende, per il 61% da medie aziende e per il restante 19% da grandi imprese.

Rispetto al periodo precedente si è registrato un forte calo del fatturato del mercato domestico: per il 32% delle aziende è peggiorato, per il 15% è molto peggiorato, il 36% lo ritiene invariato, per il 10% è migliorato e soltanto il 7% del campione lo considera molto migliorato.

Il fatturato risulta invariato all'estero per il 43% mentre il 33% lo ritiene peggiorato o molto peggiorato e il 24% migliorato o molto migliorato.

Il perdurare della performance negativa del mercato interno genera forti dubbi riguardo alla capacità del mercato domestico di generare risultati positivi. Permane la fiducia nella capacità dei mercati esteri di continuare a sostenere la redditività anche se il calo dell'indice di fiducia complessivo evidenzia un ridimensionamento nelle aspettative di una rapida inversione di tendenza del ciclo economico attuale.

(Fonte: Confindustria)