La Cina promuove la mobilità elettrica

Cina piazza Tiananmen

La strategia cinese verso l'adozione di veicoli elettrici sottolineata da quattro recenti interventi governativi.

Il 9 luglio il Consiglio di Stato ha deliberato che a partire dall'1 settembre 2014 fino alla fine del 2017 saranno esenti da tassazione sulla vendita i veicoli elettrici, ibridi e con celle a combustibile, anche d'importazione.

Il 13 luglio il Ministero della Finanza, il Ministero della Scienza e altri ministeri hanno annunciato che nel biennio 2014-16 il numero di veicoli elettrici acquistati dalle agenzie governative e istituzioni pubbliche nelle città pilota non dovrà essere inferiore al 30% del totale dell'anno.

Il 14 luglio l'Ufficio Generale del Consiglio di Stato ha introdotto le Linee Guida per accelerare la divulgazione e applicazione dei veicoli a energia alternativa. La Cina si concentrerà sullo sviluppo di veicoli elettrici, ibridi e con celle a combustibile con il supporto governativo, impegnandosi per lo sviluppo stabile e a lungo termine di un'industria automobilistica legata all'energia alternativa grazie alla creazione di un buon ambiente di sviluppo, sensibilizzazione del mercato e promozione degli aspetti legati alla salute.

Il 31 luglio NDRC ha reso noto il costo dell'energia elettrica per i veicoli, favorevole per la realizzazione di stazioni di ricarica commerciale.

Tra i prossimi eventi figura CIAPE 2014, in programma a Shanghai dal 19 al 21 ottobre 2014. Giunta all'8° esposizione, questa fiera organizzata su richiesta del Ministero cinese del commercio è dedicata all'intera filiera automobilistica. Dal 19 al 21 ottobre 2014 si svolgerà invece a Pechino la 5° Green Vehicle Convention 2014.

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Marinella Croci
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