Quale Kazaskistan nel 2015?
L'Italia esporta oltre 700 milioni di euro in Kazakistan, posizionandosi quale secondo maggiore esportatore europeo dopo la Germania, sesto a livello globale.
L'Italia esporta oltre 700 milioni di euro in Kazakistan, posizionandosi quale secondo maggiore esportatore europeo dopo la Germania, sesto a livello globale.
Il settore del packaging gode di buona salute. Lo attesta la recente indagine congiunturale 2014 dell'Osservatorio Ipack-Ima (campione di 146 imprese con 8.500 addetti, fatturato di 2,2 miliardi di euro), che indica fatturato in crescita per un terzo delle intervistate, export in aumento e occupazione inalterata per l'86% del campione.
L'industria delle macchine, attrezzature e stampi per materie plastiche e gomma è ottimista.
La Corea del Sud, considerata tra i principali mercati, rappresenta un grande potenziale economico, che i costruttori tedeschi di macchine utensili ad alte prestazioni e precisione non intendono lasciarsi sfuggire.
Dopo l'insediamento del governo militare e la brusca frenata dell'economia, nel 2015 la Tailandia ricomincerà a crescere al ritmo del 3,5%, con consumi pubblici in aumento del 5,6% e privati del 2,6%, mentre per gli investimenti totali si prevede +5,8%. L'export dovrebbe segnare +4% e l'import +5%.
La provincia cinese del Guangdong, sede delle prime ZES (Zone Economiche Speciali) di Shenzhen, Zhuhai e Shantou del Paese, conta per il 41% della produzione dell'industria tessile, automobilistica ed elettronica nazionale.
Nel periodo 2015-18 in Brasile si prevedono investimenti per 4,1 trilioni R$ nei diversi settori dell'industria, infrastrutture, alloggi, agricoltura e servizi, con una crescita del 17,1% rispetto a quella registrata nel periodo 2010-13.